Da: Paolo Cericola
Cara/o amica/o, se ti interessa fare delle esperienze che ti facciano riflettere, crescere e conoscere meglio te stessa/o, posso garantirti che sei arrivata/o nel posto giusto.
Sarà una settimana ricca di esperienze e di conoscenze profonde che mai avresti immaginato.
Tutto questo solo con il tuo respiro.
Sì, proprio il tuo respiro, quello che fai tutti i giorni, che conosci perfettamente perché lo fai 24 ore al giorno, fin dalla tua nascita. In realtà quel tuo respiro è un "emerito sconosciuto" e nasconde mondi alla maggior parte delle persone sconosciuti, molto spesso anche a persone che fanno yoga o altri tipi di tecniche di respiro o tecniche di respirazione.
Infatti, come dichiaro nel motto su in alto a destra di questa pagina, tutti ti insegnano a controllare il respiro, mentre noi da 30 anni ti aiutiamo a fidarti e a liberare il tuo respiro, e proprio questo favorisce dei cambiamenti, delle guarigioni, dei miglioramenti molto veloci: se stai bene puoi stare meravigliosamente bene, se stai male puoi migliorare e stare bene.
Quello che ti porterò a scoprire non è una tecnica di respiro!
Bensì quel respiro che hai nel tuo DNA, quello che esiste da milioni di anni, ma che purtroppo la maggior parte di noi ha perso per il modo "stolto" di far nascere i bambini e tagliare il cordone ombelicale in fretta, invece di lasciare alla natura il tempo di fare il suo preziosissimo lavoro.
Come dicevo, non è una tecnica di respiro, oppure, se vogliamo metterla diversamente, è la "Tecnica" più antica del mondo!
Da 30 anni vedo le facce sbalordite delle persone che arrivano scettiche e che ripartono sorprese e sollevate dalle loro scoperte sul loro stesso respiro che mai avrebbero immaginato.
Alcuni ci chiedono "prove scientifiche" legate al lavoro con il respiro. Non è facile spiegare in questa pagina le cose che potrai trovare e sperimentare, perché ovviamente è sempre tutto soggettivo, è una scoperta unica e personale, non c'è nessuna ripetizione "scientifica", perché tu come me e gli altri sei "UNICO ed IRRIPETIBILE" e quindi dovrai scoprirlo facendolo direttamente tu.
Il tuo respiro ovviamente non può farlo nessun altro al tuo posto, quindi sarà necessario il tuo impegno, che ti garantisco sarà MOLTO ben ricompensato.
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Se stai bene e vuoi migliorare, stare meravigliosamente bene |
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Se vuoi conoscere meglio quali potenzialità possiedi |
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Se non trovi mai il tempo per Te,
che sei sempre l'ultima ruota del carro |
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Se soffri di Attacchi di Panico |
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Se soffri di Mal di Testa |
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Se soffri di Crisi di Ansia o Stati Ansiosi |
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Se sei stanca/o di fare la solita vita |
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Se sei stanca/o di fare la solita routine |
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Se sei stanca/o di avere sempre le stesse problematiche |
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Se sei stanca/o di fare un lavoro che non ti piace |
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Se sei stanca/o di avere problemi di relazione di coppia |
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Se sei stanca/o di avere problemi di relazione al lavoro |
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Se vuoi trovare una soluzione vera per cambiare |
allora ti consiglio di leggere fino in fondo con molta attenzione, perché sei arrivata/o nel posto giusto!
Ti anticipo che durante la settimana sperimenterai delle tecniche uniche al mondo, quali il Respiro della Memoria® e la Coccoloterapia® in acqua calda e forse, se ne avrai bisogno, anche il programma AcquaAmica®, che ti aiuterà a superare la paura dell'acqua in una sola settimana.
“Ma prima…”
Nel caso in cui avessi già partecipato ad altri eventi con noi, a sedute individuali, o comunque già ci conosci e sai di cosa si parla, puoi cominciare a leggere direttamente da questo punto.
Altrimenti, se questa è per te la primissima volta che ti interessi alla Scuola di Respiro, è necessaria un’introduzione.
Cominciamo parlando… del tuo respiro:
Qual è la tua prima reazione quando c’è qualcosa che non va?
“Ho il respiro corto”, “ho il respiro affannoso”, “il respiro mi si strozza in gola”, “sono rimasto senza fiato dalla paura”, “ho paura dell'ascensore, non respiro”, “sono depresso e non mi va di respirare”, “non ho il tempo per respirare”, “ho una morsa in mezzo al petto”, “ho paura perfino di respirare”, “ho un nodo alla gola”.
Qualunque sia il problema, la prima reazione istintiva è smettere di respirare normalmente.
Perché?
Per capire le origini di questa reazione, dobbiamo tornare al momento della nostra nascita.
Piacevole? Tutto il contrario!
Dopo 9 mesi nella pancia della mamma, quando finalmente arriva il momento di uscire, passiamo attraverso il collo dell'utero - un po’ strettino per la verità - che, dopo che la testa è uscita, ci comprime e stringe la gabbia toracica, che nel momento in cui siamo del tutto fuori si decomprime e ci permette di fare il "primo respiro" con i nostri polmoni.
Ti ricordo che, fino ad allora, eravamo ossigenati attraverso la placenta ed il cordone ombelicale, quindi nel momento in cui facciamo il nostro primo respiro succede qualcosa di sconvolgente, è qualcosa che entra prepotentemente dentro di noi, ci spaventa, è molto intenso e forte.
Nel frattempo qualcuno intorno si dà da fare chiudendo e tagliando il cordone ombelicale.
Cosicché questo piccolo essere appena arrivato si trova immediatamente in pericolo di morte.
Se non respira, perché ha paura, può morire, ma se respira è tutto molto intenso e doloroso, quindi si trattiene.
Se non respira lo prendono e cercano di scuoterlo a testa in giù, magari anche sculacciandolo o usando altri sistemi per farlo respirare, continuando così a suscitare ancora più paura, finché si arriva al massimo che il piccolo può sopportare e scoppia il pianto.
E allora sono tutti contenti: significa che è vivo.
E non è tutto: nel momento in cui viene tagliato il cordone, ben il 30% del sangue del bambino rimane nel cordone ombelicale e nella placenta.
Come credi di esserti sentito in quel momento?
Ora potresti star pensando:
“Cosa comporta tutto questo?
Mica me lo ricordo!”
Purtroppo non è proprio così.
Magari non ti ricordi, ma ne hai memoria inconscia. Quell’episodio, carico di paura, rabbia e conflitti di vario genere, lascia un segno che influenza enormemente tutta la tua vita.
Non immagini quante reazioni che hai ancora oggi vengano dal volerti inconsciamente difendere da quell’esperienza.
Ed è la stessa cosa per tutti gli altri episodi drammatici della tua vita, sia quelli che ricordi, sia (soprattutto) quelli che non ricordi.
Ogni volta smetti di respirare e cerchi di seppellire quella brutta esperienza.
Tutto questo ha compromesso la capacità di respirare in modo naturale e corretto, ovvero circolarmente e senza pause.
Perché la prima esperienza è stata tragica, e nessuno ti ha poi insegnato a farlo nel modo giusto.
Respirare finalmente in modo naturale (e senza mai bloccarti, nemmeno quando qualcosa non va) porta con sé enormi benefici: ti permette di superare problemi come l’asma, gli attacchi di panico, le paure, i traumi e i blocchi e ti fa riacquistare benessere, energia e consapevolezza.
Il problema, però, è che quando si ricomincia, dopo tanto tempo, a respirare in questo modo, indovina cosa spesso succede?
Riaffiorano i ricordi e le memorie di tutte le esperienze drammatiche che avevi cercato di seppellire e durante le quali avevi smesso di respirare.
E non ti limiti a ricordarle, le rivivi. Come se succedessero di nuovo.
Lo so, sembra piuttosto strano, ma posso assicurarti per esperienza personale che è così.
Quando ciò succede, una persona tende a lasciarsi sopraffare dalla paura e dalla tragicità di quei momenti, e le cose peggiorano ulteriormente anziché migliorare.
Ecco perché è indispensabile l’aiuto di una persona preparata, che ti permetta di approfittare di quei ricordi e rivivere gli episodi in un modo completamente nuovo.
Ovvero? Continuando a respirare profondamente per tutto il tempo.
In questo modo rilasci, una volta per tutte, tutto il carico emotivo legato a quelle esperienze; e quando ciò avviene, fai enormi progressi: superi definitivamente paure, traumi, problemi e blocchi la cui causa era proprio il ricordo inconscio di esperienze passate, e cresci notevolmente in benessere fisico, coscienza e consapevolezza.
Potrei stare qui a spiegarti per ore, ma la verità è che non è un’esperienza che si può descrivere o raccontare a parole, occorre viverla in prima persona per capirla appieno.
Tanto più che per ogni persona i risultati e le esperienze sono diverse e uniche.
Arianna impiegata -
Pisa (settimana
vacanza terapeutica Ischia)
Ci ho messo un po', ma dopo un mese dal ritorno a casa, ho proprio
voglia di condividere con voi quello che sta succedendo nella mia vita.
Innanzitutto vorrei ringraziare chi lo ha fatto prima di me, perchè
leggere le vostre mail mi ha spronato molto nel continuare a respirare,
scoprire e sperimentare.
E ora veniamo a noi, anzi, a me.
Questa
settimana è stata sicuramente una delle esperienze più belle ed
emozionanti della mia vita.
I primi giorni a Pisa mi sentivo ancora a
Ischia: mi sono serviti diversi giorni "per tornare nel mondo reale".
Con il passare del tempo poi mi accorgevo sempre di più che tante cose
stavano cambiando: alcune gradualmente, senza sforzo, mentre altre
hanno richiesto una mia decisione, perchè adesso mi sento diversa, e
certe situazioni del passato non sono più giuste per me.
Sicuramente
la domanda che mi faccio più spesso da quando sono tornata è "E ora?"
Ora che succede?
In che modo posso continuare su questa strada?
In che
modo posso migliorare ancora la mia vita?
Tante, tantissime le cose che
potrei fare, e a volte non è facile per me scegliere, perchè
l'entusiasmo è tanto, ma le ore di un giorno troppo poche.
Allora
respiro, e ascolto il mio cuore: so che loro mi guideranno nel posto
giusto.
Ora vi saluto, ma solo per il momento, perchè in realtà vi
porto sempre con me.
Un abbraccio a tutti e un grazie di cuore a Paolo
e Andreana.
A presto!
Arianna
Arianna 2 impiegata -
Pisa (settimana
vacanza terapeutica Ischia)
Dopo tutto il po po di lavoro che avete fatto direi che ve la meritate
proprio una risposta ad hoc, oltre alla condivisione che ho appena
inviato
;o)
Me ne sono stata nel mio angolino per un po'.....ma mica
mi sono dimenticata di voi,eh!?
Anzi, direi che ormai siete una
presenza costante nella mia vita (una bella presenza!)
Non mi sono
fatta viva prima perchè dovevo capire un po' di cose, e in particolare
se quello che provavo era il solito fuoco di paglia o no, ma ora ho
proprio voglia di questa condivisione, anche se a distanza.
Come
dicevo nell'altra mail tante cose sono cambiate, soprattutto
nell'aspetto che per me è più importante: le relazioni.
Ho toccato con
mano che dare 1 porta a ricevere 10.
Per esempio mi è capitato di
parlare a cuore aperto con persone che conoscevo da anni, e con le
quali avevo un rapporto di semplice conoscenza: che sorpresa scoprire
di non conoscerle affatto! Si sono rivelati confidenti preziosi,
facendomi conoscere a loro volta una parte più intima di loro stessi.
Ora cambiamo argomento.
Ci sono stati alti e bassi, penso che sia
normale.
Ma c'è una cosa che mi fa andare avanti: la curiosità di
scoprire cosa c'è oltre, cos'altro c'è da scoprire.
L'energia, la
voglia di fare, e l'entusiasmo che ho provato una volta tornata da
Ischia erano forti, ma "a caldo" era facile.
Appena tornata pensavo
di lasciar passare qualche mese per vedere cosa sarebbe successo, e poi
iscrivermi al percorso di crescita.
Avrei fatto passare un po' di tempo
perchè Ischia è un'esperienza sicuramente diversa da qualunque altra
fatta in passato, ma mi è successo spesso di prendere una decisione
sull'onda dell'entusiasmo e poi... perdere la motivazione strada
facendo, o ritrovarmi a fare una cosa non adatta a me, o che non volevo
fino in fondo.
Pensavo di iniziare con il corso di un anno e poi,
eventualmente, continuare con gli altri 3. Però con il tempo mi sono
accorta che il pensiero andava spesso al corso professionale (e anche
qualche esercizio sul respiro).
Non si tratta della "vocina che viene
da dentro", anche perchè, ad essere sincera, non mi sento molto in
grado di insegnare, visto anche che devo lavorare ancora parecchio su
di me.
E non sento neanche quella spinta forte ad aiutare gli altri (in
realtà lo faccio spesso in maneira naturale, ma non sento questa cosa
come una vocazione).
C'è sempre questo pensiero, ....mi viene il
paragone con la goccia che scava la roccia, perchè è un pensiero, che a
volte dura lo spazio di pochi secondi, ma è costante.
A volte penso
anche che sarebbe anche un modo per me per non scappare ancora: perchè
so che (giustamente) il corso professionale è tosto, e se fossi lì so
che non mi tirerei indietro.
Sempre per il discorso di cui sopra (non
fermarmi alla prima cosa che mi capita) ho pensato di diversificare le
mie attività, anche per capire cos'è più adatto per me in questo
momento.
Quest'anno a marzo ho iniziato il corso di shiatsu, che mi
piace molto, e vorrei finire.
Ma penso che ai livelli superiori le
lezioni vengono tenute nei weekend, quindi non potrebbero coincidere
con quelli del corso annuale/professionale.
Allora "per non perdere il
vizio" pensavo di fare una settimana individuale. Che ne dite?
Non so
se si è capito molto di quello che ho scritto, ma il punto è che in
questo momento sono un po' indecisa: ho la sensazione di aver perso
talmente tanto tempo finora, che da una parte vorrei fare tutto. ma
dall'altra so che a fare tutto non si fa bene niente...
E con questo
mio dubbio vi lascio.
Mi dispiace solo non riuscire a trovare le
parole che possano esprimere appieno quello che sento per voi.
Grazie
grazie grazie, da una parte del cuore che non pensavo di avere e che ho
scoperto poco più di un mese fa....
Buonanotte!
Arianna
Elda Pensionata - Imperia (Festa Coccoloterapia Montegrotto)
Mi sono trovata benissimo e mi è piaciuto tutto. La seduta individuale è stata davvero interessante perché mi sono rilassata ancora di più.
E’ stato importante rivivere nei dettagli quando, bambina, ho rischiato l’annegamento in un fiume con una compagna. Le sensazioni che ho vissuto durante la seduta sono state proprio quelle di allora.
Il vestitino della mia amica al quale mi aggrappavo per tornare ogni tanto brevemente a galla e prendere poca aria era vivido nelle sensazioni mentre Paolo mi faceva riemergere…Questa volta però la certezza era che mi sarei salvata. Rivedere questo evento nella mia mente più e più volte mi ha permesso alla fine di guardare queste scene come se non mi appartenessero più.
Pensare che le paure legate a questo episodio sono state con me 50 anni!!!
Ed al mio ritorno a casa in Liguria, ho cominciato ad andare al mare che ho davanti casa e fare il bagno tutti i giorni, e godermelo e a nuotare nell'acqua alta, cosa che non avevo mai fatto nella mia vita.
È semplicemente meraviglioso!
Grazie dal cuore.
Elda
A. S. Imprenditrice - Reggio (Settimana Personalizzata individuale a Roma)
Una esperienza con una persona che ha sofferto di attacchi di panico per circa tre anni, provando di tutto, anche farmaci di svariato tipo senza riuscire a migliorare neanche lievemente la sua situazione.
Questa è la storia di una donna manager calabrese, titolare di due aziende ben avviate, che aveva girato tutto il mondo in lungo e largo, in aereo, in macchina, insomma con tutti i mezzi di viaggio.
Un bel giorno fece per uscire di casa e.....
ebbe il suo primo attacco di panico!
Chiamo qualcuno dei suoi parenti, per farsi portare in ospedale, dove le diedero psicofarmaci per calmarla e poi la rimandarano a casa.
Il giorno dopo stessa storia provò ad uscire di casa e nuovo attacco di panico.
Non riusciva a salire in macchina e fare neanche il giro del palazzo senza che si sentisse morire.
Questo per lei fu fonte di una notevole depressione e fonte di svalutazione notevole.
Fino a due giorni prima poteva girare il mondo ed ora era bloccata dentro casa e senza nessun motivo apparente.
Quindi cominciò il calvario del farsi accompagnare in ospedale, poi tutti gli accertamenti del caso e tutte le solite trafile mediche, che non la aiutavano minimamente, passando anche per la psicoterapia, senza risultati.
Tutto questo combattendo tutti i giorni, poichè ti ricordo era una donna manager, con una certa grinta convinta che ce la dovesse fare.
Ma il tempo passò inesorabilmente senza risultati e lei doveva farsi accompagnare sempre da qualcuno, anche per piccoli spostamenti, insomma una invalida.
Passarono così tre lunghi anni, finchè ormai disperata fece una ricerca su internet e trovò, così come hai fatto tu, Scuola di Respiro.
Trovò l'esercizio che ti ho insegnato e stette subito un pò meglio!
Finalmente qualcosa che dava quello che prometteva, senza tanti giri di parole.
Provò per qualche altro giorno e notò che andava un pochino meglio, quindi si decise a chiamarmi e mi spiegò la sua storia.
Io le dissi che l'esercizio dei venti respiri era importante ma che non poteva lavorare a fondo, era un rimedio di emergenza.
Se voleva, potevo insegnarle qualcosa di molto importante per risolvere definitivamente il suo problema, ma era necessario che lei venisse a Roma da me per una settimana.
Lei ovviamente obbiettò: ma come faccio a venire, mi prende il panico solo a pensarci e poi una settimana da sola a Roma? Non è possibile!
Le offrii una alternativa, andare io da lei, ma le sarebbe costato un patrimonio e quindi l'ipotesi venne scartata.
Disse che voleva pensarci su e ci salutammo.
Dopo qualche giorno mi richiamò e disse che aveva deciso di rischiare.
Si sarebbe fatta accompagnare da qualcuno in macchina fino a Roma e poi una volta lì avremmo visto il da farsi.
Quando arrivò evidentemente in stato di panico e di forte ansia e agitazione, nonostante i calmanti, il suo respiro era completamente sballato.
Dopo le varie burocrazie e scambio di informazioni necessari, facemmo immediatamente una seduta di Respiro della Memoria®, che fu molto intensa per lei, però alla fine della seduta si sentiva molto meglio, era molto rilassata e rideva.
Ci lasciammo, andò nel suo albergo e ci rivedemmo il giorno dopo, dicendomi che aveva dormito molto bene, come non le succedeva ormai da molto tempo.
Insomma per farla breve ci siamo visti in quella settimana dal lunedì al venerdì, per due sedute al giorno, una di Respiro della Memoria® ed una di Coccoloterapia® in acqua calda, più una visita omeopatica all'inizio ed una alla fine della settimana e poi ripartì
"da sola"
per tornare a casa sua!
Poi tornò altra volte, ma non più per i suoi attacchi di panico, che aveva ormai risolto e fin da allora non ne ebbe mai più, ma per fare il "Percorso di Crescita Personale" della durata di un anno, per imparare molto di più, finchè decise di fare anche la Formazione Professionale.
Portò quello che stava imparando anche all'interno delle sue aziende e del suo lavoro, migliorando notevolmente anche il benessere e la produttività al suo interno, con i suoi dipendenti.
Donato C. Terapista - Roma (settimana ad Ischia agosto)
Settimana sorprendente!
Sono venuto ad Ischia attratto dal libro “Coccoloterapia® in acqua calda” e scopro che il respiro è la cosa fondamentale nella vita, entriamo su questa terra respirando ed usciamo da questa vita smettendo di respirare.
Non avevo mai fatto caso a quante volte smettiamo di respirare e neanche ce ne accorgiamo!
Sono venuto per farmi fare le coccole e mi sono accorto che riesco a farle, ma sono chiuso nel riceverle e che la paura mi travolge e non so perché.
Ho imparato a respirare in modo consapevole anche con un po’ di resistenza (forse tanta) ma se si mette da parte la paura ti senti catapultato in un’altra dimensione e ti accorgi che sei tu il respiro e che vibri nel vento di questa isola bellissima.
Grazie a Paolo e Andreana che con la loro passione per quello che fanno ti trasmettono che il respiro è anche gioia, gioia di vivere! Grazie ai miei compagni di viaggio Luciana, Rocco e Vittorio anche loro speciali.
Donato
Paola Imprenditrice agricola - Imperia (Festa Coccoloterapia Montegrotto)
Cari Andreana e Paolo,
questi 2 giorni e poco più sono stati un bellissimo regalo e vi ringrazio di questo pensiero per noi. Bellissima la struttura che avete scelto e bellissime tutte le persone incontrate… Sempre più l’aver scoperto da un po’ di tempo di essere una “creatura meravigliosa” fa si che sul mio cammino incontri sempre persone bellissime!!!
Da un po’ risuona “da queste parti” l’abbondanza ed è una ricchezza di sincronicità, di cose sempre belle, al di sopra del mio piccolo capire che non sto più neanche a voler comprendere.
L’accolgo e i semi cadono su di me e su tutti coloro che mi circondano. Un po’ di fiducia e ciò che accade è ampliamente al di sopra di ciò che io avrei potuto immaginare nella mia più rosea visione della cosa desiderata!
Accade da quando l’attenzione si è spostata su ciò che ho e non su ciò che non ho. E così per magia il mondo è diventato abbondante e non carente, mancante di qualcosa.
In questa marea di regali c’è la festa di questi 2 giorni e c’è anche Emma che è in me e con me da 7 mesi e in questi giorni ha scalpitato con potenza… a ricordarmi che siamo potenti creatori della nostra realtà.
Grazie a tutti voi, persone ricchissime e bellissime
Paola con Emma
Simonetta S. Dirigente - Roma (settimana vacanza terapeutica Ischia)
Sono arrivata ad Ischia con l'intenzione di fare un altro passo sulla via del mio cammino, sperando di poter finalmente intravedere "il nocciolo" del mio dolore.
Ero sicura di lavorarci un po’, ma non mi aspettavo ciò che è poi avvenuto.
Ho cominciato a lavorare con il respiro quasi scettica perchè una cosa così semplice non poteva portare molto lontano ed invece...
Nel momento in cui ho pensato "Come sto bene" ecco che si è presentato uno dei "pesi sullo stomaco" che trascinavo con me da tanto tempo.
E' stato un attimo intenso, inaspettato, anche doloroso ma poi... che sollievo! E con il sollievo anche la comprensione.
E' stata una bellissima esperienza, che ha di nuovo messo in moto il mio motore "ingrippato".
Inoltre, tutto questo è avvenuto in un luogo meraviglioso, ricco di luce, colori, piante e di mare.
Un posto in cui ti senti in pace con Dio e con gli uomini, dotato della necessaria tranquillità per poter elaborare ciò che è risalito alla superficie, per poterlo "digerire".
Tra l'altro il luogo è arricchito dalla saggia presenza del Sig. Benedetto, costante richiamo al "qui e ora" nella semplicità della sua vita, assai più ricca di quella di molti altri e soprattutto più vera, divisa tra i profumi del basilico e dei pomodori, la meraviglia dei tramonti sul mare, il suono dell'acqua e del vento tra le canne.
Anche la sua pasta "scinè-scinè" è intrisa di tanto colore e profumo.
Tornerò sicuramente come sicuramente continuerò a camminare tenuta per mano dalla mia anima.
Simonetta |
Detto questo, passiamo alla settimana terapeutica estiva che voglio proporti quest’anno.
“Di cosa si tratta?”
Si tratta di una "settimana" terapeutica di sette giorni, durante la quale potrai ritrovare te stessa/o, ricaricarti con esercizi semplici di Respiro Consapevole, momenti di meditazione, contatto con gli elementi acqua, terra, fuoco e aria, la Coccoloterapia in acqua calda, massaggi con la voce, per tornare a casa con l’armonia e la gioia di vivere.
Non solo potrai rilassarti, recuperare le energie e divertirti, ma anche superare paure, traumi e blocchi psicologici e accrescere la conoscenza di te stessa/o.
In questa settimana terapeutica sarò personalmente al tuo fianco, aiutandoti a superare i momenti critici che potranno esserci, e gioendo insieme per i piaceri che inevitabilmente ci saranno, e potrai chiedermi - oltre a sperimentare - qualsiasi cosa, qualsiasi dubbio tu voglia chiarire.
Ma .... ATTENZIONE!
Questo è un lavoro che dà dei grandissiimi risultati, però c'è un piccolo o grande problema.
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TU! |
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Se pensi che non dovrai fare nulla e
che le cose succederanno per grazia ricevuta,
Sei fuori pista!
Se pensi che qualcun altro farà il lavoro al posto tuo,
Sei fuori pista!
Se pensi che respirare sia facile,
Sei fuori pista!
Sì, respirare è molto semplice, ma dovrai fare i conti con i tuoi dolori, con le tue paure inconsce, con le tue lamentele, che inevitabilmente verranno fuori durante gli esercizi, ma ti posso garantire che quando avrai superato le tue difficoltà, scoprirai una forza a te sconosciuta che hai portato dentro di te da sempre e non hai mai avuto modo di sentire e di esprimere.
“Dove staremo?”
La struttura dove si svolgerà la vacanza non è propriamente un albergo, ma un Bed & Breakfast a conduzione familiare, per certi versi un po’ spartano, ma...
...la bellezza del posto e l'energia molto intensa ripagano tutto.
Eccoti solo alcune delle migliaia di foto fatte: sono una più bella dell'altra, ma non sempre rendono giustizia alla bellezza, alla potenza e l'energia del posto ...
Si trova nella splendida isola di Ischia (NA), ed è situato (come hai potuto vedere dalle foto) su una scogliera a 100 metri a picco sul mare.
Gode di un panorama mozzafiato, con una vista di 180° sul mare aperto, ed è immerso in un luogo magico e incantato, dove la natura è stata sempre rispettata, e proprio per questa è ricca di energia, armonia e silenzio.
È una sorta di “isola nell’isola”, lontana un chilometro e mezzo dalla strada e fuori dalla rotta turistica.
Uno spettacolo speciale è offerto dai tramonti, splendidi e diversi ogni sera.
La struttura è dotata di due splendide piscine, una interna e una esterna (di cui una con acqua termale salata a 36° centigradi), dotate di lettini e materassini per tutti, e di ampi spazi per i lavori di gruppo.
L’anno scorso ancora non si poteva scendere a mare direttamente dalla scogliera, ma stavano lavorando per arrivarci.
Per chi invece sente l’esigenza di scendere in spiaggia, è necessario essere muniti di auto.
Per quanto riguarda il mangiare, normalmente in queste strutture non è previsto, ma per noi faranno eccezione.
A pranzo saranno previsti solo un piatto di pasta al pomodoro e un’insalata, mentre a cena ci sarà qualcosa in più (a estro dello chef), dal coniglio all’ischitana al pesce o altro. Se hai delle esigenze particolari, avvertici per tempo.
“In quali giorni si svolgerà?”
Si svolgerà da
sabato 26 maggio a sabato 2 giugno |
“Come trascorreremo il periodo?”
L’arrivo è previsto dalle 15.00 alle 17.30 di sabato pomeriggio 6 agosto e poi, dopo la sistemazione nelle camere e il disbrigo delle pratiche burocratiche (eventuali tessere, pagamenti, ecc.), le attività cominceranno fino all'ora di cena.
Dopodiché, fino al sabato successivo, le giornate saranno all’incirca così composte: colazione dalle 8.00 alle 9.00; inizio attività ore 9.15 con una seduta di Coccoloterapia® in acqua calda e nel pomeriggio una seduta di Respiro dela Memoria®.
Tra una seduta e l'altra hai tempo libero, quindi se vuoi puoi andare in giro alla scoperta dei dintorni, oppure visitare la splendida “Ischia”, o riposare.
A colazione, pranzo e cena saremo insieme ad altre persone che come te faranno la settimana individuale e quindi potrai condividere e scambiare esperienze se lo vorrai.
“Quali attività svolgeremo?”
Durante la vacanza, "alcune" delle cose che ti farò sperimentare saranno:
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Il Respiro della Memoria |
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L’armonizzazione con la voce |
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La Coccoloterapia in acqua calda |
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Il contatto con i quattro elementi (fuoco, acqua, aria e terra) |
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e la Novità "AcquaAmica®" |
E posso assicurarti che tornerai a casa:
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Pieno di energia vitale |
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Pieno di amore per te stesso e per gli altri |
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Pieno dell’energia del gruppo |
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Con una maggiore consapevolezza |
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Pieno di Gioia e di Serenità |
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In pace con te stesso e con il mondo |
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Con molte scoperte importanti in più |
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Pieno di “Respiro” |
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Rilassato come non mai |
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Soprattutto, con la voglia di condividere con i tuoi cari questa esperienza! |
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E ......... |
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............ molto MOLTO altro |
“Cosa dovrò portare?”
Avrai bisogno di una stuoia da mettere a terra (meglio se di gommapiuma), un cuscino (meglio se di quelli gonfiabili, perché ingombra meno nella valigia), costume, accappatoio (o telo da mare), ciabatte, una molla per il naso (quelle da piscina), un quaderno (se vuoi prendere appunti), macchina fotografica (ne vale la pena) e la cosa più importante: TE!
“Chi guiderà questa esperienza?”
Paolo
Cericola,
l'Esperto Italiano di Respiro Consapevole fuori e dentro l'acqua calda.
Fondatore ed attuale presidente della Scuola di Respiro, è un Operatore Olistico iscritto alla S.I.C.O.OL. Società Italiana Counselor e Operatori Olistici.
Inizia il suo percorso con il Rebirthing nel 1985; in seguito alla sua
prima seduta di respiro, sconvolgente e meravigliosa nello
stesso tempo, decide di continuare a farlo tutti i giorni.
Nel 1989, terminata la sua formazione, ed avendo scoperto molte cose su
se stesso - oltre ad aver ri-vissuto la sua nascita
e l'ENORME importanza che questo evento ha avuto nella sua vita e nella
vita di tutte le persone, ma così trascurata e non presa in
seria considerazione, perché tanto i bambini sono piccoli e
non capiscono. Sigh! - decide di fondare l'associazione N.R.P. Nascita e Rinascita Psicofisica, che oltre ad aiutare gli adulti a
ri-trovare il vero e proprio ritmo naturale di respiro ed imparare a
stare bene, voleva servire anche per aiutare a concepire e partorire in
modo consapevole, con una ottima preparazione durante la gravidanza, i
propri figli.
L'associazione N.R.P. va avanti fino al 1994, quando, con l'arrivo di
nuovi soci quali Konrad Halbig - Rebirther, cantante a coautore insieme
a Leonard Orr del "Libro del Rebirthing", edizioni Mediterranee - e Shola
Birgitte Starp - artista di fama internazionale, traduttrice di 7 lingue
e Rebirther - insieme a Roberto Aprile, maestro della respirazione
Kundalini Yoga, decidono di cambiare il nome dell'associazione in
quello che ancora oggi è "Scuola di Respiro".
Nel 1995 Paolo ha inventato il Respiro della Memoria® e nel 1998 la
Coccoloterapia® in acqua calda, marchi registrati e tecniche
uniche al mondo; nel 2012 ha ideato il programma AcquaAmica®.
Ha scritto diversi libri, è stato invitato in numerosi programmi televisivi e hanno scritto di lui anche svariati articoli di giornale.
Puoi guardare qui per avere una idea Clicca Qui!
La missione che Paolo porta avanti fin dalla sua prima sessione di Rebirthing o Respiro Consapevole è quella di aiutare e far conoscere, attraverso il proprio respiro, tutti coloro che vogliono uscire fuori dal solito status quo, dai loro malesseri e lamentele, per insegnare che è possibile migliorare e vivere la vita bene, anzi meravigliosamente bene.
Che non esiste solo quello che conosciamo e che ci fa stare al sicuro
"apparentemente", ma che esiste un mondo infinitamente sconosciuto che può farci stare bene e scoprire mondi meravigliosi sia dentro
che fuori di noi. Inoltre si sta battendo e sta consigliando ed
accompagnando veramente dal cuore tutte quelle coppie che vogliono
cambiare il modo di nascere su questo pianeta.
Paolo riceve regolarmente a Roma ed a Parma ogni 15 giorni, in sedute individuali.
ATTENZIONE!!!
I POSTI SONO MOLTO LIMITATI E SONO SOLO
PER 3 PERSONE, QUINDI CHI PRIMA ARRIVA .....
“Ma Paolo, visto quello che mi prometti,
quanto mi costerà?”
Questo potrai scoprirlo mettendo il tuo nome e la tua e-mail nel box sottostante e dopo aver spuntato il box della privacy e cliccato sul pulsante "SI VOGLIO PIÙ INFORMAZIONI!" ti si aprirà una nuova pagina con tutti i dettagli e dove potrai comodamente acquistare la tua settimana terapeuitica personalizzata individuale.
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Ci vediamo dall'altra parte.
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