Obiettivo del Progetto
Il progetto intende rispondere a queste domande e vuole fornire ai professionisti olistici gli strumenti idonei alla valutazione e prevenzione del tecnostress lavoro correlato, tenendo conto delle disposizioni dell’articolo 28 del Testo Unico 81/2008 (obbligo valutazione rischio stress).
Il progetto mirato risponde all’esigenza di formazione di lavoratori che utilizzano in modo invasivo le nuove tecnologie e i device di connessione mobile, ai sensi dell’art. 36 e 37 del Testo Unico 81/2008.
Tecnostress, nuove patologie digitali e
l’azione terapeutica del respiro
PROBLEMI DI SALUTE NEL LAVORO MODERNO
Tecnologia e informazioni digitali dominano il lavoro moderno.
Computer, internet, posta elettronica, smartphone, notebook, tablet, videocellulari sono strumenti indispensabili negli attuali scenari aziendali.
Ma sempre più spesso il sovraccarico informativo, i ritmi accelerati di lavoro, il multitasking generano una nuova forma di tensione psicofisica – il tecnostress appunto – che comporta una diminuzione della qualità della vita e si manifesta soprattutto con un calo della produttività in ambito lavorativo, rischio assenteismo, oltre all'aumentato rischio di favorire incidenti e infortuni sul lavoro.
L'uso delle nuove tecnologie di comunicazione è sempre più invasivo nell'organizzazione del lavoro.
Il Testo Unico 81/2008 e il successivo D.lgs. 106/2009 hanno reso obbligatoria la valutazione dello stress lavoro correlato e la necessità di una formazione per la prevenzione del rischio.
Il tecnostress è incluso nell'elenco delle nuove malattie professionali (sentenza Guariniello, 2007) e consiste in una disfunzione degli equilibri psicocorporei dell'organismo, che può divenire cronico e logorare l'individuo.
Nel 2014 l'Agenzia Europea per la tutela della salute nei luoghi di lavoro ha lanciato la Campagna per la prevenzione dello stress lavoro correlato, che durerà due anni.
Il Tecnostress può causare molti disturbi: ansia, ipertensione, attacchi di panico, insonnia, calo della concentrazione, disturbi gastrointestinali e cardiocircolatori, disturbi dell'alimentazione e carenze nutritive, alterazioni comportamentali, depressione, disturbi della sfera sessuale e relazionale.
Il settore dell'editoria fa sempre più uso delle nuove tecnologie informatiche e di connessione dati.
Ne consegue che i lavoratori digitali e i giornalisti sono maggiormente esposti al rischio tecnostress lavoro correlato.
Il CORSO mira, quindi, a fornire conoscenze e tecniche per la prevenzione dello stress lavoro correlato e in particolare del tecnostress, attraverso un uso attento e corretto di videoterminali, internet, posta elettronica, tablet, videocellulari e in generale della tecnologia touch screen.
Alcune delle sintomatologie legate al tecnostress
|
agitazione |
|
stati di ansia |
|
preoccupazioni |
|
depressione |
|
patologie |
|
apatia |
|
emicrania |
|
irritabilità |
|
affaticamento mentale |
|
disturbi della memoria |
|
disturbi gastrointestinali |
|
difficoltà di concentrazione |
|
mialgie |
|
cefalea |
|
dolori muscolo-tensivi |
|
attacchi di rabbia |
Alcune delle ripercussioni nell'ambito lavorativo
|
assenteismo |
|
perdita di efficacia |
|
disturbi della memoria |
|
calo dell’attenzione |
|
amnesie |
|
rischio incidenti e infortuni sul lavoro |
|
difficoltà a lavorare in team |
|
poca concentrazione |
Alterazione del Respiro e Tecnostress
Tra le conseguenze del tecnostress c'è l'alterazione del respiro.
I soggetti sottoposti a un sovraccarico informativo cerebrale tendono a bloccare la respirazione per brevi istanti, vivendo micro-apnee che possono influire sullo stato di benessere psicofisico.
La continua necessità di efficienza lavorativa, richiesta dal lavoro moderno iperconnesso, genera la sensazione di non potercela fare e rispondere in modo adeguato agli input laorativi, strutturando la paura come emozione di riferimento, che è preliminare al rischio di attacchi di panico.
Inoltre, la continua tensione dovuta all'eccesso di input lavorativi correlati all'uso di nuove tecnologie digitali favorisce stati di ansia e di ipertensione, che irrigidiscono la struttura muscolare e determinano la predisposizione ad ulteriori patologie.
Lavorare sul recupero del rapporto consapevole con la propria respirazine aiuta a prevenire tali rischi.
Gli argomenti del corso saranno:
|
Che cos'è il tecnostress?
|
|
I principali fattori potenziali di stress lavoro correlati e tecnostress in azienda |
|
Tecnostress e stress lavoro correlato |
|
L'uso eccessivo di nuove tecnologie: information overload, multitasking, email addiction, internet addiction, smartphone e tablet addiction, social addiction |
|
Strumenti per la valutazione dello stress lavoro correlato e del tecnostress |
|
Test di auodiagnosi del tecnostress |
Finalità
Il corso vuole fornire a tutti i lavoratori la formazione generale inerente la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro in applicazione della normativa europea e una maggior percezione del rischio nelle proprie attività lavorative.
In particolare si affronta il rischio tecnostress e stress lavoro correlato, per i lavoratori che utilizzano in modo prolungato le nuove tecnologie digitali ed informatiche.
Si affronteranno le seguenti tematiche:
- stress e tecnostress a confronto: l'evoluzione del rischio e le sanzioni normative
- tecnostress: la nuova malattia professionale, rischi per la salute
- information overload (sovraccarico informativo mentale)
- multitasking (gestione simultanea di apparecchi e dati digitali)
- email addiction (uso patologico della posta elettronica)
- internet addiction (iperconnessione alla rete delle informazioni)
- smartphone e tablet addiction (dipendenza dall'uso di informazioni in modalità mobile)
- social addiction (uso inadeguato dei social network)
- interazione uomo-macchina: riflessi ed effetti psicologici
- le mappe mentali in Pnl e la gestione degli stati interni neuroassociativi
- il carico di lavoro correlato all'uso di videoschermi e informazioni digitali
- il fattore bioarchitettonico per l'ufficio rilassante
- le tecniche di benessere olistico per la prevenzione del tecnostress
- le misure organizzative atte a prevenire e/o ridurre il rischio da tecnostress lavoro correlato
|
Il corso vuole fornire anche gli strumenti idonei alla valutazione dello stress e tecnostress lavoro correlato, tenendo conto delle ultime indicazioni emanate da Ministeri e Regioni, nonché delle linee guida di Inail e altri organismi.
Destinatari
Lavoratori digitali e giornalisti interessati ad approfondire l'argomento del tecnostress lavoro correlato in applicazione all'adempimento normativo valutativo/informativo del D.lgs. 81/2008.
Il corso prevede aule con un numero massimo di 30 partecipanti.
Metodologia didattica
La metodologia didattica sarà esperienziale e interattiva.
Prevede inoltre lezioni frontali, dibattito, esercitazioni e test di valutazione finale.
Attestato
Al termine del corso verrà consegnato l'Attestato individuale ad ogni partecipante, numerato, rilasciato da Scuola di Respiro e Netdipendenza-AiFOS.
Docenti e responsabili progetto formativo
Enzo Di Frenna, formatore e direttore tecnico C.F.A AiFOS
Paolo Cericola, formatore e Presidente della Scuola di Respiro
Tutti i formatori qualificati AiFOS hanno formazione e competenze pluriennali in relazione alle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro.
Enzo Di Frenna, giornalista professionista, specializzato in economia e sicurezza sul lavoro.
Dal 1986 al 2001 ha lavorato presso le redazioni di numerosi giornali, tra cui il settimanale economico Il Mondo e L'Europeo (Rizzoli), Il Quotidiano, La Voce di Indro Montanelli, l'agenzia di stampa Il Velino.
Nel periodo 2003-2006 si dedica ai corsi di formazione tecnostress e dirige Netdipendenza.it.
Nel 2007 fonda Netdipendenza Italia Onlus, di cui è Presidente, e pubblica il libro "Tecnostress in azienda", la prima inchiesta sulla nuova malattia professionale.
In quel periodo tiene corsi di formazione per la prevenzione del tecnostress in azienda e partecipa a convegni di Information and Communication Technology.
Nel 2009 è direttore del mensile Anfos News (salute e sicurezza sul lavoro).
Nel 2012 collabora con il quotidiano Punto Sicuro sui temi della sicurezza sul lavoro.
Nel 2010 fonda e dirige il giornale telematico Quotidiano Sicurezza (salute e sicurezza sul lavoro), incarico che ricopre fino ad aprile 2011.
Tiene corsi di formazione aziendale sui temi del benessere e prevenzione del tecnostress ai sensi del T.U. 81/2008 e ha progettato i primi corsi in Italia sul Rischio Tecnostress autorizzati dall'AiFOS.
Attualmente è vicedirettore di Streamit TV e collabora con Il Fatto Quotidiano e il settimanale L'Espresso.
Nel 2013 ha pubblicato il libro "Prevenzione tecnostress in azienda e sicurezza sul lavoro" (edizioni Netdipendenza) e ha assunto l'incarico di Direttore Tecnico del Centro di Formazione AiFOS "Netdipendenza".
Paolo Cericola, l'Esperto Italiano di Respiro Consapevole, fuori e dentro l'acqua calda.
Fondatore e attuale Presidente della A.C. Scuola di Respiro.
Paolo Cericola è un Operatore Olistico iscritto alla S.I.C.O.OL. Società Italiana Counselor e Operatori Olistici.
Ha iniziato il suo percorso con il Rebirthing nel 1985, la sua prima esperienza è stata sconvolgente e meravigliosa nello stesso tempo, e decise di continuare a farla tutti i giorni.
Nel 1994 ha fatto tradurre e stampare "Il Libro del Rebirthing – L'Arte del respiro consapevole", di Leonard Orr (l'inventore del Rebirthing) e Konrad Halbig, dalla Edizioni Mediterranee.
Nel 1994 ha fondatol'Associazione Culturale Scuola di Respiro®.
Nel 1995 ha ideato il "Respiro della Memoria®", evoluzione del Rebirthing.
Nell'agosto del 1998 ha ideato e messo a punto una nuova tecnica, la "Coccoloterapia® in acqua calda".
Nel 2012, dopo 14 anni di lavoro con la Coccoloterapia® in acqua calda, ha ideato l'innovativo programma AcquaAmica®, che permette a chi ha paura dell'acqua di risolvere in una sola settimana il problema.
Dal 2001 ha iniziato il suo percorso con la Nuova Medicina e le 5 Leggi Biologiche del Dr. Hamer, e ha completato la formazione biennale 2012-2013 in 5 Leggi Biologiche.
È stato invitato in numerose trasmissioni sia televisive che radiofoniche, come Maurizio Costanzo show, Vivere bene di Maria Teresa Ruta su Canale 5, Il sogno dell'Angelo su La7 con Catherine Spack, In famiglia di Rai 2 con Eleonora Brigliadori, Radio Monte Carlo, RTL, Radio 2 RAI, da Sergio Salati di Radio Città Bollate, ed è stato intervistato da moltissimi giornali e riviste, Repubblica, Messaggero, Corriere della Sera, Gioia, L'Espresso, Anna, ecc., leggi qui: Dicono di noi.
Paolo Cericola ha inoltre scritto e pubblicato libri e DVD sulle tematiche da lui insegnate.
Paolo conduce in tutta Italia i seminari e mette a disposizione per Te esperienza trentennale in questi settori:
Rebirthing o Respiro Consapevole – Respiro della Memoria® – Coccoloterapia® in acqua calda – Vacanze Alternative e Terapeutiche – Settimane Terapeutiche personalizzate – Formazione Professionale in Rebirthing per il lavoro del futuro – Specializzazione in Respiro della Memoria® e Coccoloterapia® in acqua calda – Respiro del Tantra® – AcquaAmica®.
COSTO DEL CORSO
L'investimento è di € 197.00
QUANDO SI FARÀ IL CORSO
IN PROGRAMMAZIONE
COME POSSO PARTECIPARE?
IN PROGRAMMAZIONE
Fai qui la tua iscrizione, clicca sul pulsante qui sotto "Paga adesso", verrai rimandato sulla pagina di pagamento sicuro di PayPal.
Una volta effettuata la tua iscrizione, verrai automaticamente rimandato su una nostra pagina, dove ti verrà chiesto di compilare un form con tutti i tuoi dati per completare l'iscrizione, se ciò non dovesse accadere per problemi tecnici, clicca sul link Torna alla pagina dell'esercente. |
|
|